In questa pagina elenco una serie di paragrafi specifici sulla mia produzione e sulla mia filosofia di lavoro, con l’auspicio di dare al cliente la massima trasparenza per un acquisto più sicuro e consapevole.
UNICITA’
Ogni musicista sa bene che non esiste una chitarra uguale all’altra, ogni strumento ha la propria personalità, il proprio carattere, il proprio modo di suonare.
In una chitarra di liuteria questo aspetto assume un valore ancora maggiore: mentre in un processo industriale le chitarre prodotte in serie sono standardizzate e omogenee tra loro in ogni aspetto, la chitarra di liuteria diventa qualcosa di unico e di speciale.
Questo avviene perché, come artigiano, affronto ogni singola fase della costruzione (scelta dei legni, progettazione, intarsi ecc…) con modi e tempi che mi consentono di alzare il livello di qualità del prodotto.
MATERIALI – LEGNO
Può un bravo cuoco preparare un ottimo piatto senza ingredienti freschi, sani e genuini?
Non credo.
La scelta dei legni diventa allo stesso modo una fase fondamentale nel mio lavoro.
Il legno, infatti, determina il risultato sonoro più di ogni altra cosa.
Costruendo poche chitarre all’anno posso permettermi di selezionare il legno in modo scrupoloso, facendo attenzione all’origine della materia, al tipo di taglio, al modo in cui è stato stagionato e a come ogni tavola risponde alle sollecitazioni indotte.
In un processo industriale la selezione dei legni viene fatta il più delle volte in base a criteri di ottimizzazione e risparmio, in modo da avere la massima resa al minor costo possibile.
Se vuoi che una chitarra suoni bene, va scelto il legno giusto e basta!
Uso solo legni stagionati in modo naturale per almeno 10 anni, della migliore qualità e provenienti da foreste controllate e tutelate per preservare l’ecosistema naturale.
Potete essere certi di avere uno strumento costruito con ottimi materiali, perché li scelgo con cura e passione da più di 10 anni.
Non uso legni protetti e a rischio di estinzione come il palissandro brasiliano.
Molti sono i legni che uso per costruire una chitarra: provengono da ogni continente e li potrete vedere elencati nella descrizione di ogni singolo mio modello.
Ma verso l’abete rosso italiano (conosciuto anche come abete di risonanza) ho una particolare predilezione.
E’ un legno che uso per molti dei miei modelli e si usa nella costruzione del piano armonico, il vero motore della chitarra.
E’ un’essenza lignea le cui qualità sonore sono riconosciute e apprezzate in tutto il mondo da secoli.
Lo stesso Antonio Stradivari usava questo legno per i suoi violini e molti sono i liutai nel mondo che lo usano per i propri strumenti.
Leggerezza, resistenza meccanica ed elasticità sono caratteristiche proprie di questo legno che, sollecitato dalla vibrazione delle corde, esalta un’ampia gamma di sfumature timbriche.
Ha inoltre la particolarità di migliorare col tempo, più è suonato, più vibra e più le sue caratteristiche sonore aumentano.
TUTTO FATTO A MANO
Costruisco le mie chitarre interamente a mano.
Questo consente di mantenere standard elevati di qualità, perché non ho vincoli di tempo e posso dedicarmi ad ogni fase con la cura e l’attenzione che ritengo più opportune.
Inoltre la lavorazione manuale consente di realizzare ogni modello con specifiche differenti a seconda delle esigenze del musicista.
Puoi scoprire infatti come è facile personalizzare la tua nuova chitarra.
Offro una serie di modelli per ogni esigenza ed ognuno può essere modificato per renderlo perfetto alle proprie necessità.
Vuoi un tale modello con il manico più largo? Con la scala più corta? Una rosetta diversa o un intarsio particolare?…che magari hai disegnato tu?
Tutti i più grandi chitarristi si sono affiancati a un liutaio per realizzare il “loro” strumento.
Possiamo realizzare insieme la tua chitarra esattamente come l’hai sempre voluta e pensata nella tua testa!
COSTRUITO PER DURARE
Si sa, gli strumenti musicali sono oggetti delicati, il legno è un materiale vivo che risente delle condizioni climatiche in cui si trova e soggetto a continui movimenti strutturali.
Una chitarra in particolare, per i sottili spessori con cui viene normalmente costruita e per la tensione delle corde a cui è sottoposta, è uno strumento ancora più delicato.
Per questa ragione presto molta cura al tipo di struttura che uso garantendo così maggiore stabilità in caso di sbalzi climatici.
Durante tutta la fase di costruzione ogni chitarra viene assemblata in ambienti con umidità controllata fino a ciclo di produzione concluso.
La lunga stagionatura dei legni, a sua volta, contribuisce a rendere più stabile lo strumento.
Ci ritroviamo, nostro malgrado, prede di un mondo “usa e getta” a cui il consumismo ci ha abituato. Per questo voglio offrire una chitarra che duri nel tempo, che possa passare alle generazioni future e che dia al cliente la certezza di aver fatto un acquisto serio e sicuro.
SUONO
E’ difficile parlare del suono, perché ognuno lo percepisce in modo diverso, a seconda delle emozioni che questo può trasmettergli. Un suono che consideriamo bello assume per ognuno, nella propria testa (o, se preferisci, nel proprio cuore), una valutazione molto personale.
Al di là di come ognuno percepisce e interpreta lo stesso tipo di suono ci sono comunque delle caratteristiche oggettive per classificarlo secondo parametri di qualità.
In una chitarra queste proprietà sono: equilibrio, sustain, quantità e qualità di armoniche, volume.
Il più delle volte, nella costruzione di una chitarra di liuteria, queste proprietà sono elaborate dal liutaio in base alla sua esperienza.
Per rendere meno empirico questo processo, uso delle macchine elettroniche che mi consentono di sollecitare il legno a determinate frequenze, mettendo in risalto i modi propri di vibrazione del legno.
Questo mi consente di analizzare, valutare e correggere il mio lavoro per avvicinarmi a quei parametri qualitativi che ritengo le mie chitarre debbano avere.
Cerco quindi, per quanto possibile, di oggettivare delle sensazioni che siamo portati a considerare come soggettive.
RAPPORTO CON IL LIUTAIO
Io sono uno di quelli che quando va al supermercato a fare la spesa legge sempre le etichette, voglio sempre sapere cosa sto comprando.
Sarei più felice se comprassi una confezione di caffè sapendo dove e come sono state coltivate le piante e come, poi, il caffè è stato prodotto e sono certo che lo stesso vale anche per te.
Nostro malgrado non ci è possibile conoscere veramente fino in fondo tutto quello che acquistiamo.
Per questo cerco sempre di spiegare ai miei clienti cosa faccio e come lo faccio.
Hai la possibilità di entrare nel mio laboratorio e vedere come nasce una mia chitarra, anzi… ti invito a farlo!
Oltre ad essere un’esperienza entusiasmante, dà una reale percezione di cosa si va ad acquistare.
Sentire il profumo del legno e vedere le tecniche di costruzione ti portano in una dimensione nuova, indietro nel tempo forse, lontana dai ritmi frenetici a cui il mondo oggi ci ha abituato.
Credo che questa esperienza possa aiutare il chitarrista ad una scelta più consapevole, nonché permetta alle parti di instaurare un rapporto basato sulla fiducia, elemento importante in ogni compravendita.
Purtroppo la distanza a volte impedisce al cliente di venire nel mio laboratorio, per questo metto a disposizione il maggior numero di informazioni possibili nel mio sito e ti invito a contattarmi per qualunque tipo di richiesta, informazione o curiosità.
