Giazza

Probabilmente la chitarra jazz tradizionale, l’archtop, è l’unica il cui suono trova una condivisione nell’immaginario collettivo.
Infatti, nonostante le innumerevoli varianti e stili che la musica jazz ha attraversato negli anni, se si pensa al suono della chitarra jazz, ritorna in mente sempre quel suono caldo, pastoso, ovattato che ha contraddistinto generazioni di chitarristi a partire dalle leggende come Wes Montgomery, Jim Hall, Joe Pass, Barney Kessel…
Sono stati il loro suono e le loro chitarre i riferimenti per il mio modello Giazza.
Oggi i chitarristi jazz suonano quasi esclusivamente con strumenti amplificati, per questo, la mia idea di chitarra jazz è quella di uno strumento che suoni bene innanzi tutto in acustico, di modo che il suono puro e naturale della chitarra enfatizzi principalmente l’intera gamma timbrica di cui il musicista ha bisogno per esprimersi.
Quando sin dall’inizio uno strumento suona bene, diventa più facile, poi, amplificarne il suono con un buon pick up, il quale verrà scelto a seconda dei gusti e dello stile che si vuole ricercare.
Se già in partenza la chitarra non vibra al suo meglio, anche il pick up non potrà esprimere a pieno le sue potenzialità!
Il mio modello Giazza è una chitarra acustica dalla cassa vuota con piano e fondo completamente scavati a mano come nella tradizione più classica in questo tipo di strumenti.
E’ importante mantenere il legno massello per raggiungere una miglior resa sonora.
La bombatura del piano armonico poi, trova la sua massima resa vibratoria quando raggiunge lo spessore più sottile possibile, sempre mantenendo però tutte le caratteristiche tecniche e meccaniche necessarie a resistere alla pressione delle corde.
Nella Giazza si può percepire infatti la vibrazione del legno della cassa già dal primo accordo!
Per contrastare il problema larsen (feedback) che molti musicisti incontrano con questo tipo di strumenti, ho progettato il modello con una cassa di profondità ridotta: l’altezza delle fasce infatti è inferiore allo standard ed oltre a dare un comfort fisico maggiore riduce efficacemente il problema larsen. In aggiunta, si possono chiudere i fori della cassa con dei tappi che costruisco su misura su richiesta.
La selezione dei legni, abete italiano e acero, contribuisce a formare quel suono caldo e pastoso che bene si sposa con questo genere musicale.
La scelta del pick up poi completerà la definizione del carattere dello strumento.
Una chitarra straordinaria sotto tutti i punti di vista.

Scheda tecnica mod. GIAZZA

Piano: Abete rosso italiano
Fasce/Fondo: Acero marezzato
Manico: Acero marezzato
Tastiera: Ebano
Bordo tastiera: Acero marezzato
Ponte: Ebano
Battipenna: Ebano
Cordiera: Ebano
Filetti: Acero marezzato, ebano
Copri paletta: Ebano
Intarsio copri paletta: Madreperla bianca
Scala: 650mm
Larghezza tastiera capotasto: 45mm
Larghezza tastiera XIV°: 53,5mm
Curva manico: Regular (C shape)
Raggio tastiera: 12”
Tasti: Medium standard
Segna posizioni tastiera: Madreperla bianca
Capotasto: Osso
Reggi tracolla: Ebano
Meccaniche: Grover
Vernice:Acrilica
Amplificazione: su richiesta
Custodia: Rigida